Le soluzioni IoT per il settore pubblico

Abbiamo trattato in precedenza l’argomento smart city, una città tecnologicamente avanzata in grado di ottimizzare, efficientare e rendere sostenibili le azioni e le attività all’interno di un centro.

Le iniziative per digitalizzare le città sono molteplici. In Italia il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, PNRR, si pone l’obiettivo di attuare una vera e propria evoluzione dal punto di vista digitale ed ecologico.

L’ormai nota Pubblica Amministrazione 4.0, deve essere intesa come l’insieme dei servizi offerti al cittadino basati sull’utilizzo della rete di Internet. Questo concetto è oggi in fase di sviluppo. La Pubblica Amministrazione, infatti, sta ancora implementando i sistemi informatici per accertarsi che i vari servizi possano essere erogati con maggior velocità senza grandi complicazioni a tutti i cittadini italiani.

Sicurezza e rapidità sono dunque aspetti fondamentali che ruotano attorno alla PA 4.0 e che devono coesistere affinché tutto proceda al meglio. Un esempio di ciò riguarda i servizi offerti al cittadino quando gli stessi devono inoltrare delle domande per un parente invalido oppure in altre situazioni similari. Ad ogni modo le tipologie di impiego devono diventare vere e proprie opportunità per il cittadino che gli permettano di usufruire di questo nuovo sistema senza dover sfruttare la vecchia modalità. Alla base della Pubblica Amministrazione 4.0 c’è un rapporto diretto con il cittadino, grazie alla comunicazione online che offre una serie di informazioni.

 

Informazioni puntuali con l’IoT

L’Internet of Things (IoT) rappresenta un valido strumento per una comunicazione digitale precisa e per fornire ai cittadini servizi moderni di qualità. La sensoristica e la tecnologia IoT permettono infatti di raccogliere, analizzare ed elaborare tanti dati e di mettere in comunicazione diversi oggetti fra loro (lampioni, telecamere, edifici ecc.).

I dati rilevati sono molteplici e possono riguardare, ad esempio, l’uso di certi servizi, la qualità dell’aria, la gestione dei rifiuti, il traffico, il risparmio energetico degli edifici, la geolocalizzazione di parcheggi o di colonnine per la ricarica di veicoli elettrici e molti altri servizi presenti nelle città.

L’analisi di tali dati ha come obiettivo il miglioramento delle città, dei servizi offerti ma anche la qualità di vita nel contesto urbano e l’impatto ambientale. Grazie alle informazioni raccolte è infatti possibile monitorare criticità ed eventuali problematiche cogliendone lo “stato di salute” di una città.

Tutto questo è realizzabile attraverso l’integrazione di specifici sensori alle strutture esistenti sul territorio, sfruttando l’interoperabilità tra sistemi.

Soluzioni IoT per le PA 4.0

Water Metering

La crescente digitalizzazione delle infrastrutture crea grande interesse da parte dei gestori del servizio idrico nell’introdurre soluzioni digitali innovative. Queste iniziative consentono di risolvere molte delle sfide presenti nel settore idrico. Le soluzioni IoT innanzitutto condurrebbero verso un utilizzo efficiente dell’energia grazie all’ottimizzazione e al controllo delle diverse componenti energivore delle reti e degli im­pianti. In secondo luogo, consentirebbe la gestione degli asset, pianificandone a lungo termine e in modo predittivo la manutenzione e sostituzione.

I sistemi che consentono la telelettura e telegestione dei contatori di acqua si rivelano indispensabili nel settore idrico. Il Water Smart Metering è un dispositivo che permette di ridurre i costi per le letture che possono essere effettuate in modo automatico a distanza, e con maggiore frequenza, senza un intervento in loco dell’operatore. Un apparecchio in grado di migliorare la consapevolezza del cliente in relazione ai propri consumi promuovendo l’uso razionale delle risorse.

LoRaWAN è la soluzione ottimale nel settore dello Smart Water Metering in quanto presenta la capacità di penetrare “deep indoor” reperendo molteplici grandezze sui contatori dell’acqua e sui più importanti indicatori della rete acquedottistica.

Lo scopo è controllare e diminuire gli sprechi d’acqua grazie ad un monito­raggio in near-real-time, ma anche munire i singoli utenti dei dati quoti­diani di consumo, in una prospettiva di chiarezza e coscienza.

Efficienza energetica

La Pubblica Amministrazione è uno dei maggiori consumatori di energia in Italia. I consumi della PA sono legati in larga parte al grande parco edilizio posseduto sul territorio nazionale, di cui ci occupiamo, cui si aggiungono l’illuminazione pubblica, i trasporti e le strutture di servizio come le centrali energetiche o per il trattamento rifiuti.

Con la crescente digitalizzazione delle infrastrutture c’è un grande interesse da parte dei gestori del servizio nell’introdurre soluzioni digitali innovative. Grazie a ciò si ottengono diversi vantaggi, anche in termini di business, soprattutto nei contesti di efficienza energetica. È infatti possibile ottimizzare e controllare le diverse componenti energivore delle reti e degli impianti, ma anche gestire gli asset pianificandone a lungo termine e in modo predittivo la manutenzione ed eventuale sostituzione.

Per raggiungere questi obiettivi i dispositivi Metering consentono ai responsabili del servizio di gestire in modo centralizzato i consumi di energia, acqua e gas attraverso un monitoraggio da remoto dei contatori.

Illuminazione pubblica

Nelle città sostenibili, l’illuminazione urbana non inquina e non spreca energia.

Gli impianti tradizionali usano sorgenti obsolete, presentano frequenti guasti e consumi molto più elevati rispetto agli standard oggi disponibili che utilizzano le nuove tecnologie. La Pubblica Amministrazione può trasformare l’illuminazione urbana in un’infrastruttura smart e multifunzionale ad alta efficienza con un ottimo risparmio energetico.

i dispositivi di illuminazione, attraverso il sistema di controllo centralizzato Cloud possono essere controllati singolarmente ed essere configurati per riprodurre programmi di illuminazioni specifici (ad esempio nel caso di eventi nelle piazze) o attraverso la funzionalità di interruttore astronomico.

Quest’ultimo permette al sistema di configurare l’accensione e lo spegnimento basato sugli orari di alba e tramonto. La determinazione del momento di accensione e spegnimento è influenzata dalla latitudine, longitudine, fuso orario e dal territorio circostante (montagne, colline ecc…).

Monitoraggio ambientale e mobilità urbana

All’interno di una città è fondamentale controllare i parametri ambientali. Quello che sta diventando sempre più importante è la capacità di fornire sistemi in grado di prevenire determinate situazioni, affinché le PA possano organizzare azioni precise per rispettare i parametri ambientali predefiniti.

I dati, ad esempio, sul traffico, sull’utilizzo di un certo servizio, sulla qualità dell’aria o quelli relativi alla geolocalizzazione di infrastrutture (come parcheggi, colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici, ecc), sulla frequenza di transito dei mezzi di trasporto o altro ancora, permettono di capire lo stato di salute della città, monitorando le sue problematiche. Possedere un quadro completo che delinea la situazione di un centro consente di capire come migliorare i suoi servizi e il suo impatto ambientale.

Per queste tipologie di analisi e monitoraggio strutturati, una smart city deve potersi appoggiare su reti di sensori IoT. Le tecnologie wireless risultano fondamentali in questo scenario poiché permettono la comunicazione tra gli oggetti attraverso i protocolli di comunicazione IoT.

Realizzare correlazioni fra un evento di qualsiasi natura e una serie di attuazioni su diversi sottosistemi già presenti sul campo, consente di definire decisioni e piani organizzativi specifici soddisfacendo diverse esigenze.

Sara O.

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