Un’operazione che garantisce copertura e comunicazione tra device
Alla base di una soluzione IoT è fondamentale che ci sia un’infrastruttura di rete che garantisca copertura e capacità sufficienti per offrire i servizi e le operazioni richieste.
Per essere certi che questi parametri siano presenti deve essere effettuato il radio planning, vale a dire uno studio sulla connettività di rete presente nell’area in cui si vuole intervenire.
Questo intervento è costituito da due fasi importanti:
- Studio dell’area
- Sopralluogo e validazione sul campo
1. Studio dell'area
In una fase preliminare è bene effettuare un attento studio, tramite mappa, dell’area di interesse e del posizionamento dei dispositivi.
Attraverso questa prima analisi è fondamentale individuare le posizioni ideali per i gateway, i quali devono avere le seguenti caratteristiche:
- disponibilità di alimentazione elettrica
- elevata altezza
- copertura cellulare
Questo primo step si rivela di grande importanza in quanto si va ad esaminare nel dettaglio la conformazione geografica (se si tratta di un territorio pianeggiante o montuoso) che incide notevolmente nel momento in cui si definisce il punto esatto dove installare il gateway.
Infatti, nel caso in cui ci si trovi in un territorio con dislivelli, è indicato collocare il gateway sulla zona più alta. In questo modo aumenta il raggio di copertura, riducendo di conseguenza il numero di gateway da installare ma soprattutto i costi. Un gateway, in media, riesce a gestire 200 dispositivi.
Al contrario invece, nel caso di un territorio pianeggiante, risulta più complesso l’individuazione di una postazione alta. In questo scenario sarà necessario studiare una sistemazione ad hoc così da garantire la copertura desiderata
Grazie a questa prima analisi si ottengono un insieme di punti ideali per il posizionamento dei gateway che verranno poi verificati, ed eventualmente approvati, nella fase successiva.
2. Sopralluogo e validazione sul campo
Grazie a questa prima analisi si ottengono un insieme di punti ideali per il posizionamento dei gateway che verranno poi verificati, ed eventualmente approvati, nella fase successiva.
Nella seconda fase si svolge un sopralluogo e si effettuano le verifiche di copertura attraverso dei test di validazione, svolti in modo conservativo. In questo step lo scopo primario è controllare che i punti individuati durante lo studio siano corretti e che garantiscano la copertura necessaria in quell’area.
Attraverso l’utilizzo di un palo telescopico ci si posiziona sul punto del primo gateway, identificato nella fase precedente, e si analizza l’area di copertura. Il dispositivo utilizzato durante la prova di verifica è in grado di fornire informazioni sulla qualità del segnale e permette di scaricare le coordinate geografiche esatte.
L’operazione di analisi della qualità si svolge in tutti i punti in cui dovranno essere installati i gateway.
Benefici del radio planning
Innanzitutto, il radio planning è un’operazione che può essere effettuata in spazi all’aperto, al chiuso o in scenari ibridi.
Questa operazione è poco dispendiosa, necessita infatti di un’attrezzatura basica che comprende un:
- palo telescopico
- gateway LoRaWAN
- power bank
L’architettura che si va a creare è wireless e la copertura di rete è garantita attraverso l’analisi preliminare e in loco. La stabilità di segnale è assicurata grazie all’utilizzo del protocollo di comunicazione LoRaWAN. Questa tecnologia è adatta a coprire lunghe distanze senza interferenze riuscendo a gestire molti dispositivi simultaneamente.
